COVID-19 PM2.5 – A national study on long-term exposure to air pollution and COVID-19 mortality in the United States

L’esposizione abituale ad alte concentrazioni di polveri sottili (PM2.5) aumenta del 15% la probabilità di morte per chi viene colpito da Covid-19.
E’ quanto risulta da un interessante articolo su dati USA. E’ un’indagine biostatistica, dell’Università di Harvard:

COVID-19 PM2.5

Exposure to air pollution and COVID-19 mortality in the United States (Updated April 5, 2020) Xiao Wu MS, Rachel C. Nethery PhD, M. Benjamin Sabath MA, Danielle Braun PhD, Francesca Dominici PhDAll authors are part of the Department of Biostatistics, Harvard T.H. Chan School of Public Health, Boston, MA, 02115, USA Lead authors: Xiao Wu and Rachel C.

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Coronavirus: l’inquinamento ha aperto la strada alla diffusione dell’infezione

Dal sito de la Repubblica, articolo del 17 marzo 2020

Esiste evidenza empirica del legame tra elevata diffusione di infezione virale in relazione ad elevati livelli di particolato atmosferico. Le polveri sottili trasportano e distribuiscono i virus.

Coronavirus: l’inquinamento ha aperto la strada alla diffusione dell’infezione

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