C’è una strada nel bosco

Percorsi per una scuola natura.

Sperimentazione di laboratori educativi in ambiente naturale per educatori, educatrici e insegnanti

Due giorni di formazione per sperimentare laboratori e attività di educazione ambientale
Il 20 aprile dalle 10 alle 11 c’è il benvenuto e si danno inizio alle attività. Che finiranno alle 15 del 21 aprile.
Le attività si svolgeranno nel centro di educazione ambientale di Legambiente Prim’alpe a Canzo.
Durante il corso si approfondirà il tema dell’educazione in natura e si sperimenterà metodologie pratiche dell’educazione ambientale.

La quota di partecipazione è di 70,00€ se si ha la tessera legambiente e 110,00€ se non si è in possesso della tessera Legambiente. La quota comprende il corso, pernottamento della notte tra il 20 e il 21, cena del 20 aprile, colazione e pranzo del 21 aprile, il pranzo del 20 è in condivisione.
Termine delle iscrizioni è il 14 aprile, il pagamento potrà avvenire attraverso bonifico, le indicazioni verranno mandate una volta effettuata l’iscrizione.

Per iscriversi

Share

CAMPO PORRINI 2024

CAMPO NATURALISTICO PER STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI

Torna per il quarto anno la proposta di Legambiente dedicata a ragazzi e ragazze delle superiori: dal 29 luglio al 1 agosto, a Mezzoldo, un’esperienza formativa in natura

Quattro giorni di immersione totale nella natura, esplorando metodi della ricerca scientifica. È quanto propone Legambiente Bergamo con il campo naturalistico “Claudio Porrini” che si terrà dal 29 luglio al 1 agosto al Rifugio Madonna delle Nevi di Mezzoldo.

Il progetto nasce da una collaborazione tra l’associazione ambientalista e il Liceo Lussana ed è dedicato a Claudio Porrini, studente del Lussana appassionato e determinato camminatore che nel 2020 è stato portato via da una malattia con cui ha convissuto molti anni.

«Di anno in anno il campo si è arricchito di nuovi partecipanti, provenienti da scuole diverse di Bergamo e provincia. È rivolto infatti a tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che nell’anno scolastico appena concluso abbiano frequentato la classe dalla seconda alla quinta – spiega Elena Ferrario, presidente di Legambiente Scuola e Formazione – Non devono mancare la curiosità e l’interesse per le scienze, ma soprattutto la voglia di conoscere la ricerca scientifica direttamente sul campo, vivendo un’esperienza socializzante che stimola, motiva e appassiona».

Durante i 4 giorni di campo, i ragazzi saranno affiancati da esperti biologi/naturalisti e docenti di scienze di scuola secondaria di secondo grado, in attività dedicate in particolare ai gruppi animali e vegetali maggiormente rappresentativi e delle modalità per il loro censimento e monitoraggio. Ci sarà un approccio alle tematiche ecologiche che attualmente interessano l’ambiente alpino e si metterà in evidenza il ruolo centrale della biodiversità come risorsa dalla cui conservazione dipende il futuro del pianeta. Tra gli obiettivi del campo vi è anche sviluppare senso di appartenenza al proprio territorio e stimolare la voglia di attivarsi per la tutela dell’ambiente e del paesaggio.

Poiché le attività possono avere anche una forte valenza orientativa, è possibile riconoscere il Campo come esperienza di PCTO per 20 ore, a seconda delle indicazioni delle scuole.

 

Per info: campo.nat@legambientebergamo.it

Share

CAMPO PORRINI 2023

CAMPO NATURALISTICO DI FORMAZIONE PER STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI

Legambiente propone a Mezzoldo dal 31 luglio al 3 agosto ragazzi e ragazze appassionati di scienza e ricerca per un’esperienza formativa e di socializzazione

 

Bergamo, 12 giugno 2023 – Quattro giorni d’estate di full immersion dedicata alla natura e alla formazione in ambito ambientale. È quanto propone Legambiente Bergamo con il campo naturalistico “Claudio Porrini” che si terrà dal 31 luglio al 3 agosto al Rifugio Madonna delle Nevi di Mezzoldo con il patrocinio del Parco delle Orobie.

Il progetto nasce da una collaborazione tra l’associazione ambientalista e il Liceo Lussana ed è dedicato a Claudio Porrini, studente del Lussana appassionato e determinato camminatore che nel 2020 è stato portato via da una malattia con cui ha convissuto molti anni. Nelle prime due edizioni il campo è stato dedicato agli studenti del Lussana e poi anche del Sarpi.

«Da quest’anno abbiamo deciso di estendere l’invito a partecipare a tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che nell’anno scolastico appena concluso abbiano frequentato la classe dalla seconda alla quinta – spiega Elena Ferrario, referente di Scuola e Formazione di Legambiente nazionale – Requisiti essenziali sono la curiosità e l’interesse per le scienze, ma soprattutto la voglia di conoscere la ricerca scientifica direttamente sul campo, vivendo un’esperienza socializzante che stimola, motiva e appassiona».

Durante il periodo di permanenza a Mezzoldo i ragazzi saranno affiancati da esperti biologi/naturalisti e docenti di scienze di scuola secondaria di secondo grado che li accompagneranno in un percorso conoscitivo immersivo dei principali biotopi delle Orobie Bergamasche, prendendo coscienza in particolare dei gruppi animali e vegetali maggiormente rappresentativi e delle modalità per il loro censimento o monitoraggio. Impareranno ad approcciare le tematiche ecologiche che attualmente interessano l’ambiente alpino e avranno evidenza del ruolo centrale della biodiversità come risorsa dalla cui conservazione dipende il futuro del pianeta. Tra gli obiettivi del campo c’è anche il rafforzamento del senso di appartenenza al proprio territorio e al contempo stimolare la voglia di attivarsi e collaborare per il raggiungimento di obiettivi comuni per la tutela dell’ambiente e del paesaggio.

Poiché le attività possono avere anche una forte valenza orientativa, da quest’anno è possibile riconoscere il Campo come percorso di PCTO per 20 ore, a seconda delle indicazioni delle scuole.

Per info: campo.nat@legambientebergamo.it

Share

CVD: come volevasi dimostrare

Come risparmiare 140 milioni di euro ed evitare di devastare il territorio     Ottobre 2017: con nostra soddisfazione Regione Lombardia metteva a disposizione parte delle risorse necessarie a risolvere il nodo di Verdello. Finalmente grazie al lavoro dell’allora presidente della Provincia Matteo Rossi, del delegato alle infrastrutture Pasquale Gandolfi, del lavoro di supporto fatto … Leggi tutto

Sicurezza stradale non è abbattere alberi sani!

“Contro il riscaldamento globale non esiste una tecnologia più efficente ed economica degli alberi, ne servono 1000 miliardi entro il 2030” Stefano Mancuso, direttore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale.   Abbiamo appreso dalla stampa che, in questi giorni, sulla Francesca tra Cologno e Ghisalba sono stati tagliati alcuni esemplari di Celtis Australis – Bagolaro … Leggi tutto

Alcune precisazioni necessarie sulla questione Osio Sotto e il nuovo impianto di logistica.

Questa mattina abbiamo inviato al giornale locale Bergamo News alcune precisazioni che ci parevano necessarie a seguito di un articolo pubblicato in data 29 gennaio tema l’antipatica questione di Osio Sotto e del nuovo impianto di logistica. Le riportiamo di seguito per completezza delle informazioni. A questo link trovate l’approfondimento di Legambiente Bergamo pubblicato qualche … Leggi tutto

La transizione ecologica non si fa con queste logi(sti)che

Per anni ci hanno raccontato che servivano nuove strade, e soprattutto autostrade, per il progresso della terra bergamasca, per “risolvere i problemi del traffico” e così vivere felici e contenti, ognuno libero di gironzolare con la propria automobilina (il sogno americano de’ noantri) senza code e noiose rotatorie. Schiere di paladini del traffico, ognuno con … Leggi tutto

STOP AL PIOMBO SULLE ALPI. Basta rapaci intossicati! Firma la petizione.

  LEGGI E FIRMA LA PETIZIONE   Il piombo, metallo tossico per inalazione, contatto e ingestione, è altamente pericoloso per la salute umana e per questo è stato rimosso da una ampia gamma di settori produttivi (benzine, vernici, giochi per l’infanzia, ecc.) ma è ancora ampiamente utilizzato nelle munizioni per la caccia agli animali selvatici. … Leggi tutto

WhatsApp chat