Si prevede l’impiego di 750 esemplari tra arborei ed arbustivi autoctoni, coerenti con le condizioni pedo-climatiche dell’area di intervento e con il carteggio floristico della vegetazione potenziale. Che detto in termini più semplici vuol dire che vuol dire che insieme a Comune di Bergamo grazie alla collaborazione con AzzeroCO2 e con Arca Fondi SGR, siamo riusciti a far mettere a dimora 750 piante nella nostra città!!
630 arbusti capaci di creare habitat particolarmente apprezzati dalla piccola mammo-fauna e dall’avifauna che vi trovano rifugio e cibo e 120 alberi per creare un po’ di ombra per chi cammina sulla strada che da Grumello porta a Campagnola e si vuole godere la meraviglia del Parco Agricolo Ecologico e dell’area umida.
Ecco, possiamo dirlo con molto orgoglio: siamo riusciti a dare una mano allo sviluppo di un’area di grande significato ambientale e di grande bellezza, con un intervento che si svilupperà con i tempi della natura, o per usare la dichiarazione ufficiale rilasciata alla stampa da Elena Ferrario, la nostra presidente:
“Per Legambiente Bergamo questo intervento è particolarmente significativo perché si colloca nell’area del Parco Agricolo Ecologico, importante fascia della cintura verde della città, molto spesso minacciata da interventi edilizi e infrastrutturali. Il numero elevato di piante e la varietà delle specie scelte, tra arboree e arbustive, consente di ipotizzare l’instaurarsi di vere e proprie isole di vegetazione, di cornice alla pista ciclabile e alla recente zona umida. Riteniamo particolarmente importante la garanzia di cura e manutenzione delle piante che dà questo progetto, perché spesso è il punto più critico della messa a dimora di nuove piante. Il circolo di Bergamo, a corredo dell’iniziativa, ha promosso un’attività con le vicine scuole primarie che si svolgerà a primavera, per la conoscenza e la valorizzazione di questo nuovo tesoro di biodiversità.”