VERBALE ASSEMBLEA 19 NOVEMBRE 2022
La riunione si svolge in presenza presso la sede del CAI. Presenti: 26 persone con 23 deleghe.
Andrea Causo
Le deleghe di solito non sono così numerose, ma l’importante è andare avanti. Sono Andrea Causo, il Direttore di Legambiente Lombardia, con noi c’è anche Elena Ferrario, Presidente del Circolo di Bergamo. Il Circolo è entrato in una fase di difficoltà, con un po’ di diatribe interne su cosa il Circolo dovesse fare e come dovesse portare avanti le attività. Quindi Legambiente Lombardia è entrata per accompagnare il Circolo in questa fase. Abbiamo individuato alcune persone che hanno cercato di ricostruire un senso del Circolo cercando di uscire dalle visioni differenti del Circolo. Il gruppo ha lavorato bene e sicuramente è riuscito un po’ a portare avanti nuove idee e tenere insieme che cos’era prima il Circolo di Treviglio e alcune idee nuove. In questi mesi abbiamo proposto delle iniziative e ci aspettavamo una partecipazione più alta, che però non è avvenuta…
L’ultimissima iniziativa riguarda le piantine che Alessandro ha recuperato all’ERSAF. Il gruppo secondo me ha lavorato molto bene, non era facile costituire subito un senso del Circolo, ma siamo riusciti a trovare una quadra per andare avanti. Questo un po’ per raccontarvi ciò che è
avvenuto questi mesi e che ci ha portato a convocare un’assemblea per decidere le cariche del direttivo. Cerea si è dimesso a Gennaio/Febbraio. Il Consiglio direttivo ci ha mandato le dimissioni formali, a parte Vittorio che si è reso disponibile come memoria storica del Circolo per proseguire. Oggi dobbiamo nominare le principali cariche sociali del Circolo.
Noi vogliamo far capire una cosa: non ripeto il senso di stare in Legambiente. Il Circolo di Legambiente non è un’associazione qualunque, stare in Legambiente significa confrontarsi con Legambiente e portare avanti le istanze del Circolo.
Queste sono le basi per cui la Legambiente regionale e nazionale possono dire che questo è un Circolo di Legambiente. Non vogliamo vedere divisioni all’interno del Circolo, dobbiamo cercare di portare avanti il
Circolo con una visione costruttiva. Questo dev’essere fatto in maniera civile e armoniosa. Tutto quello che c’è stato lo dimentichiamo e
cerchiamo di ripartire con un’altra energia. Il Circolo non può essere una costola di un partito, di un’amministrazione etc…il Circolo dev’essere asettico rispetto a questo, lavoriamo con qualsiasi amministrazione
quando portano avanti i progetti che interessano a Legambiente. E’
indispensabile che il Circolo sia scevro da queste dinamiche politiche.
Oggi veniamo da voi con una proposta rispetto a chi può essere un Presidente, chi un vice-Presidente e così via. In questo confronto, anche interno al gruppo la proposta che vi facciamo è che come carica apicale ci sia Francesco Steffanoni affiancato da Alessandro Iocco come vice- Presidente. Abbiamo una certa fiducia che si possa lavorare bene insieme e questa è la proposta che vi invitiamo a votare. E’ chiaro che il Consiglio Direttivo deve considerare le persone che fanno parte di questo Direttivo allargando anche a Selene Cremonesi e Vittorio Scaravaggi.
A questo assetto vogliamo aprire per altre persone il Consiglio Direttivo. In questo momento non crediamo che un Consiglio Direttivo di 9 persone possa garantire la prosecuzione dei lavori. Cerchiamo di capire chi si vuole candidare a far parte del Consiglio Direttivo, ma secondo me possono farne parte solo una/due persone. Non vogliamo che tutto finisca in bagarre. Il lavoro fatto fino ad ora va garantita.
Non voglio buttare l’amo in situazione di pessimismo, ma per quello che ho visto in questi mesi non ho visto una grande adesione del Circolo, quindi non vorremmo allargare il Consiglio Direttivo a troppe persone.
Elena Ferrario
A me viene da portare la testimonianza di un Circolo locale. La ragione per cui sono qui è perché penso che sia importante che ci sia un Circolo a Treviglio che avrà sempre la possibilità di incrociarsi con gli altri. Noi abbiamo una rete dei Circoli, importante anche per calibrare le azioni che si fanno. Ci sono questioni e vertenze che si possono portare avanti in modo trasversale e secondo me è importante che il Circolo trovi nuovamente la forza per esserci.
Andrea Causo
In questi mesi abbiamo lavorato bene tra i vari circoli, tenendo presente che non si è mai da soli. Il territorio è vasto e le problematiche sono molte.
Luciano Mayer
Direi che la proposta di Andrea è ineccepibile, sicuramente Francesco Steffanoni si è dato molto da fare per Legambiente e per l’autostrada. E’ stato un elemento divisivo in passato, ma ora non lo è più. Anche per
quanto riguarda Selene e Alessandro nulla osta. Non sono d’accordo per la
nomina di Vittorio Scaravaggi perché è stato un elemento divisivo. Propongo di aggiungere a questo direttivo anche Scuderi e Corsi, che rappresentano Pontirolo e Pagazzano. La mia è una proposta
all’Assemblea.
Paolo Iocco
I mesi che ci sono stati ci hanno visto sulla barricata a tenere. Abbiamo partecipato alle iniziative. La condivisione delle proposte di base è più che valida, la posizione di Vittorio è stata sicuramente divisiva, quindi qualora ci fosse da votare è proprio dare un taglio netto al passato. Di sicuro non vorremmo perdere una parte di quella storia passata che di ambiente c’era anche se non in ambiente condivisa con molti. Condivido la proposta di
aggiungere sia Corsi che Scuderi, sull’aspetto di Vittorio se non è lui vorremmo comunque tenere un legame con il Mondo del vecchio Circolo, perché non era tutto da buttare via.
Andrea Causo
Per noi la proposta è unica. Vittorio ha dimostrato che può integrarsi con il nuovo senza divisioni, contrasti e polemiche. Il pacchetto è da considerarsi unico, dobbiamo garantire anche chi si è impegnato, si è rimboccato le maniche etc.
Paolo Iocco
Nonostante Vittorio io al di là del commissariamento non abbiamo visto
nessuno. Dei vecchi l’unico che ho visto è Vittorio.
Andrea Causo
A me non interessa portare i vecchi soci nel nuovo, a me interessa capire dei temi che prima portava avanti il Circolo. Non si parla di persone, ma il Circolo va rifondato anche in termini di persone. Da adesso in poi il Circolo va rifondato con una base associativa solida, non numericamente, non è quello il parametro che il Circolo valuta la propria capacità di azione sul territorio, con l’idea che quello che si è fatto non è da abbandonare.
Questa idea è motivata in questo modo. Andrea De Paoli
Bisogna trovare una serie di attivisti che di fatto agiscano. Penso e mi aspetto che il nuovo Direttivo svolga questa funzione primaria, cioè aprire a tutti di entrare. Che sia chiaro ed evidente per tutti il funzionamento democratico di un’associazione. Andiamo verso la democrazia
aggiungendo degli elementi richiesti dall’assemblea. Questo serve anche a
dimostrare che il Circolo è democratico. Andrea Causo
Chiaro che il nuovo Circolo deve aprire il tesseramento. Avverrà nel modo giusto. La democrazia non ha dimostrato la capacità di poter governare nel Circolo di Treviglio, anzi si è subito scontrata con le diverse idee.
Dobbiamo partire da una base. Elena Ferrario
Io penso che voi la dobbiate vedere come una fase di transizione. Di solito nei circoli di Legambiente questo non avviene, è capitato, ci sono tante ragioni. Prendetela anche come una fase di assestamento. Un Direttivo più piccolo, ma in contatto con il resto del Circolo può lavorare nella direzione di assestamento.
Andrea Causo
Apriamo anche la possibilità di invitare altre persone, ma vogliamo vedere un impegno diverso. Se i fatti portano ad allargare il Consiglio Direttivo ad altri membri io sono contento. Noi vorremmo aprire ad altre due persone,
che vorrei anche sentire. Se è così per noi nulla osta. Non abbiamo voluto chiudere il Direttivo, apriamo anche a nuove visioni con le condizioni che vi ho detto.
Caterina Crivenna
Le ragioni che stanno alla base della proposta sono evidenti a tutti noi. Questo periodo di direzione di salute nazionale ha un termine temporale?
Andrea Causo
Quello farà parte di un normale processo che partirà da oggi. Per quanto riguarda Presidente e vice le cariche durano quattro anni e non si discutono. Nel proseguio possiamo capire se allargare il nuovo Direttivo e come. Anche il CD che verrà nominato oggi durerà tendenzialmente per quattro anni.
Carmelo Ilardo
Io ho un auspicio: che Legambiente faccia delle belle e buone attività che sensibilizzino sul tema ambientale, ma che abbia anche le antenne sul territorio molto attive. Se dei comitati di cittadini autonomamente si
organizzano…o aspettiamo che qualcuno venga a bussare…io penso che sia dovere di un’associazione ambientalista avere le antenne sul territorio. Un tema che ha sensibilizzato non può essere affidato solamente a uno scontro tra cittadini e amministrazione comunale. Auspico che la nuova Legambiente di Treviglio stia attenta alle istanze sui temi e sulla sostanza dei problemi.
Elena Ferrario
Come Circolo in parte può essere così. I comitati hanno il vantaggio che parlano solo di un argomento, dev’essere anche il Comitato, la Legambiente può esserci sulla singola tematica quando sta bene.
Selene Cremonesi
La mia motivazione originaria era di portare avanti le competenze che ho per lavoro e portarle nel circolo per aiutare. Avevamo iniziato bene, ero già stata coinvolta in alcuni gruppi di lavoro, avevamo fatto delle osservazioni sul Famila e poi c’è stato tutto lo storico che conosciamo.
L’impegno sarà di sei mesi con verifica. Vogliamo essere incisivi, anche se consapevoli che alcune lotte ambientali sono lunghe. Ci sono molti bei progetti in cantiere in Legambiente che, per qualche motivo si sono
arenate. I gruppi di lavoro già c’erano ed erano ben strutturati.
Augusto Corsi
Sono Augusto, vorrei fare una piccola apertura e chiusura di parentesi. Penso che questo Circolo debba aprire di più gli orizzonti. Il Circolo è di tutti i paesini limitrofi che vorrebbero partecipare attivamente. Sono
d’accordo con voi che volete gente nuova, fresca e attiva. Però anche la persona meno attiva è in grado di dare qualcosa. Io sono del parere di aprire a tutte le persone che vogliono far parte di questo Circolo, del territorio e non solo di Treviglio. Questi problemi possono essere risolti dal cittadino della bassa bergamasca e non solo di Treviglio. Logicamente il numero secondo me è importante, magari tra 100 persone ci saranno 50 persone attive, 20/10.
Andrea Causo
Le regole per il tesseramento sono quelle dello Statuto. E’ giusto che si vada avanti con quanto indicato nello Statuto: il Consiglio Direttivo valuterà le iscrizioni per evitare che ci siano nuovi soci che vogliono entrare per altre motivazioni. E’ chiaro che se il CD non approva l’adesione di uno o più soci deve motivarla.
Caterina Crivenna
Io sono ancora più nuova come iscritta, mi sono ritirata perché non capivo bene le dinamiche. Poi ho capito che c’era stato un percorso di un certo tipo e quindi in questo periodo ho osservato esternamente, sono venuta
all’assemblea perché ho capito che era un momento rifondativo. Mi sono
tesserata perché volevo essere collegata al tema ambientale di questo
territorio. Adesso che vi sentivo parlare…vorrei dire una cosa dall’esterno:
mi rendo conto di cosa è successo e mi rendo conto che a un certo punto
è stato necessario fermare tutto, ma dal mio punto di vista se vogliamo immaginare che con questo nuovo CD il Circolo debba ripartire dando giustamente spazio a tutti i territori limitrofi, sentirmi dire personalmente: noi le nuove tessere le dobbiamo valutare una per una…quali sono i criteri? Perché poi le persone altrimenti potrebbero di nuovo dubitare delle decisioni. Bisogna chiarire molto bene i criteri.
Andrea Causo
Lo Statuto chiarisce i criteri con i quali arriva il divieto. Caterina Crivenna
Io non avevo la minima idea. Andrea Causo
C’è una regola da Statuto che è banalmente una presa d’atto. Non si va a chiedere il CV di una persona è una regola di buon senso per cui anche l’adesione dei soci viene presa in considerazione dal CD. E’ il processo di un organo collegiale è una regola di Statuto. Visto che dovremo procedere a una revisione dello Statuto del Circolo per entrare nel Registro Unico del Terzo Settore in quel momento vedremo esattamente alcuni articoli dello Statuto e vedremo questo articolo nel dettaglio. Sul numero a me va benissimo che siano 100 o 200, bisogna comunque sapere che queste persone vanno governate.
Vasco Speroni
A mio avviso contano di più i valori, rispetto alle piccolezze che siamo stati costretti a subire. La cosa importante è far apparire il Cigno a Treviglio. Io ero uno dei vecchi. Fin da allora ho cercato di dire di lavorare uniti,
creando dei gruppi di lavoro. E’ importante cercare di partecipare attivamente a qualcosa. A mio avviso il problema della comunicazione affinchè le cose assurde che succedono a Treviglio vengano condivise è importante. L’importante è mettere in piedi una struttura che vada avanti. E’ importante che il nuovo Direttivo si presenti alla cittadinanza ufficialmente sui giornali e che riappariamo manifestando i contenuti e i valori.
Con altre associazioni stiamo organizzando delle proiezioni e stavamo pensando di proiettare dei film sull’ambiente che potrebbero essere anche un’opportunità di manifestarsi ai cittadini e di fare degli interventi qualificati.
Marta Scomazzon
Volevo porre una domanda e portare una riflessione. Io penso di essere la più piccola: io francamente non sapevo dell’esistenza di Legambiente a Treviglio. Si è esordito dicendo che Legambiente non è politicizzata. Io
sono un po’ contraria. Non intendo che Legambiente debba associarsi con un partito, ma quando si sceglie di fare un tipo di battaglia è chiaro che ci sia una battaglia politica. Io mi sono iscritta per il problema
dell’autostrada e francamente tra trent’anni l’autostrada ricadrà su di me.
Non si può dire che non ci si schiera politicamente. Andrea Causo
E’ utile portare queste osservazioni a livello associativo. Il problema di avvicinare i giovani è un problema nazionale.
Fabio Scuderi
A Pontirolo c’è un comitato ambiente-vita. La riserva urbanistica di Pontirolo è uno degli obiettivi raggiunti. Io ho intenzione di impegnarmi per l’ambiente.
Vittorio Scaravaggi
La mia non è una candidatura spontanea, mi è stato chiesto di restare. E’ dal 2009 che partecipo al Circolo. L’ultimo ruolo che ho avuto è stato essere il segretario. Non è mai stata una mia scelta personale quella di sospendere le iscrizioni. Credo nel modo di operare del regionale, ho raccolto la domanda di iscrizione, a molti di voi ho mandato evidenze formali e ho spinto per cercare di mettere quanta più gente possibile
all’interno del Circolo.
Andrea Causo
Sono stato io a voler bloccare le tessere. Siamo noi che abbiamo deciso di bloccare le tessere.
Vittorio Scaravaggi
All’interno del precedente CD sono stato accusato di traditore: tu collabori
con chi ci vuole fare le scarpe. Nel nuovo gruppo ho cercato di fare rete. Legambiente si chiama: “Terre del Gerundo”, quello che facciamo è perché chi c’è prende del suo tempo personale e lo dedica all’ambientalismo.
Francesco Steffanoni
Sono fallite un po’ di iniziative perché eravamo in pochi: dovevamo piantare degli alberi in una scuola. Sul territorio ci stiamo lavorando: abbiamo iniziato un discorso sul territorio per quanto riguarda la logistica. E’ una cosa nata venerdì scorso…le cose vengono fatte sul territorio, ma la questione è quanti siamo a lavorarci. Non abbiamo voluto mettere il simbolo di Legambiente e nemmeno sui volantini di marzo perché: quanti ho visto di voi partecipare il giovedì alle riunioni. Poi a uno può interessare o meno, ma la questione è partecipare alle attività e non essere nel Direttivo. Siamo contro il consumo di suolo, ma allo stesso tempo abbiamo cercato di portare avanti altre iniziative, anche su Pontirolo è
stato fatto qualcosa sui percorsi rurali. E’ una questione politica e non una
partitica.
Votazioni:
Francesco Steffanoni: Presidente Alessandro Iocco: Vice-Presidente Selene Cremonesi
Vittorio Scaravaggi Fabio Scuderi Augusto Corsi
Prossima riunione: settimana prossima per modificare lo Statuto ed entrare negli enti del terzo settore (APS)
Di seguito i dettagli dei partecipanti: