Sabato 27 novembre 2021, alle ore 15:30, presso l’auditorium di San Sisto, si è tenuto il quarto incontro del ciclo “Ecologia Femminile Plurale”, organizzato da Legambiente Bergamo. L’evento ha visto la partecipazione di Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia, e Valentina Baiamonte, co-autrice del libro “Ecologia Femminile Plurale – Donne Venete Per L’Ambiente”.
L’incontro è stato aperto dalle rappresentanti del fondo librario La Città delle Mille, che hanno presentato il contesto e gli obiettivi del ciclo di eventi “Ecologia Femminile Plurale”. Questo ciclo intende mettere in luce le storie e gli sforzi delle donne che, con il loro impegno, contribuiscono alla tutela ambientale e alla promozione della sostenibilità.
Barbara Meggetto e Valentina Baiamonte hanno poi preso la parola, avviando un dialogo intenso e appassionato. Meggetto ha parlato dell’importanza dell’azione femminile nell’ambito ecologico, illustrando come le donne siano spesso motori di cambiamento e innovazione nella protezione dell’ambiente. Ha portato esempi concreti di progetti in Lombardia che dimostrano l’impegno femminile nella lotta per un futuro più verde e sostenibile.
Valentina Baiamonte ha presentato il suo libro, che raccoglie 16 interviste e ritratti di donne venete impegnate in vari settori, dai comitati locali alla ricerca, passando per l’informazione e la difesa degli ambienti naturali. Tra le protagoniste, il libro racconta la storia di Tina Merlin, la prima a denunciare i pericoli della diga del Vajont, e di Giorgia Pellerano e Federica Corte-Coi, avvocate impegnate contro Enel. Viene anche citata Maria Rosa Vittadini, promotrice di una nuova visione per la mobilità in Veneto.
Baiamonte ha sottolineato come queste donne rappresentino esempi di coraggio e determinazione, capaci di influenzare positivamente le politiche ambientali e di mobilitare le comunità locali. Le loro storie sono testimonianze di come l’impegno individuale possa portare a cambiamenti significativi.
Durante l’incontro, le due relatrici hanno discusso delle sfide attuali e delle prospettive future dell’ecologia femminile. È emerso un quadro di speranza e determinazione, con un forte appello a continuare a sostenere e promuovere il ruolo delle donne nella tutela ambientale. Meggetto e Baiamonte hanno sottolineato l’importanza di un approccio inclusivo e integrato, che valorizzi il contributo di tutti nella lotta contro il cambiamento climatico e per la salvaguardia del nostro pianeta.
