Sabato 19 febbraio, presso la sede dell’associazione “Donne per Bergamo” era iniziato il percorso “L’Ecofemminismo e il mondo”, il primo di quattro incontri organizzati da Legambiente Bergamo in collaborazione con “Donne per Bergamo, Politeia – Laboratorio Donne e Politica, La città delle mille”.
In questo incontro, la relatrice – Laura Cima, storica eco femminista, politica e scrittrice – ha sviluppato il tema “L’ecofemminismo: storia di una rivoluzione necessaria. Proposte di pratiche concrete”. L’incontro ha visto la presenza di un folto pubblico, perlopiù femminile, interessato e curioso.
Sono state espresse molte domande a cui la relatrice ha cercato di rispondere, rimandando alle relatrici successive alcuni argomenti rimasti senza risposta anche per mancanza di tempo.
Ci si era date “l’arrivederci” a sabato 29 febbraio.
Ma, nel frattempo, in Italia, aveva incominciato a serpeggiare il “coronavirus” una malattia influenzale infettiva di cui la Medicina non ha ancora l’antivirus, per cui molte persone si ammalano e parecchie muoiono.
In tempi brevi è scattato l’ allarme generale e il Governo Italiano ha emanato le ordinanze che conosciamo per cui, un po’ per volta, tutto è stato chiuso, a partire dagli spazi pubblici e le persone non possono muoversi da casa, salvo casi urgenti.
Con molto dispiacere, abbiamo dovuto interrompere il percorso iniziato: spostare gli incontri di qualche settimana non dava la dovuta sicurezza, tanto più che ancora oggi non si ha la certezza di quando l’infezione verrà considerato non preoccupante.
Ci siamo consultate/i tra noi e abbiamo deciso di ri-proporre il percorso da metà settembre in poi, con tutta la speranza di essere fuori da questa situazione anomala.
Nel frattempo, e per tenere vivo l’interesse all’argomento, cercheremo di inoltrare materiali di approfondimento, bibliografie, ecc. che abbiamo richiesto alle relatrici e che, da parte loro, ci è stato promesso.
A tutte/i un augurio e un ARRIVEDERCI!
Luisa Carminati
P.s.: InfoSostenibile ci ha dedicato un bell’articolo. Per chi volesse leggerlo clicchi qua
