25/01/2020
Promotore locale: Circolo Legambiente Serio e Oglio A.P.S.
Luogo: impianto idroelettrico Ghisalba e Bariano-Romano
Ente proponente: INIZIATIVE BRESCIANE – S.P.A.
Motivazione iniziativa nazionale
Il Coordinamento nazionale Free Rivers Italia ha promosso una protesta diffusa a livello nazionale per fermare il finanziamento indiscriminato favorito dalle ARPA Italiane di impianti idroelettrici e relative opere di sbarramento sui fiumi e i corsi d’acqua naturali. L’iniziativa è oggetto di una specifica interrogazione parlamentare promossa dal Deputato Rossella Muroni (in allegato).
Motivazione del sit-in a Ghisalba e Bariano
I tratti di fiume interessati (tra Ghisalba e Cologno al Serio e Bariano-Romano) presentano un marcato carattere torrentizio, dovuto sia al sotto-strato altamente drenante che ai notevoli prelievi ad uso principalmente agricolo nel percorso a monte. I frequenti e prolungati periodi di siccità, sempre più marcati in risposta ai cambiamenti climatici in corso, mettono già ora a rischio la delicata sopravvivenza della fauna ittica. Tali intermittenza desta peraltro significative perplessità anche sulla validità economica del progetto.
Dal punto di vista tecnico l’intervento prevede la realizzazione dell’opera di presa e restituzione a valle della centrale lungo la sponda destra del fiume Serio, mediante l’asportazione di materiale ghiaioso dal letto del fiume stesso in modo da approfondire il letto di circa 3 metri (per Ghisalba) e 2.5 (per Bariano) rispetto allo stato attuale, modificando profondamente il letto del fiume dove prevale la corrente d’acqua. Le nuove opere andranno così a creare una barriera di drammatico impatto paesaggistico, fortemente impattante sull’equilibrio della fauna ittica dal momento che essa risulterebbero valicabile solamente con l’ausilio di una “scala pesci”.
Il fiume Serio è stato oggetto nel tempo di una esagerata serie di prelievi ed interventi che hanno avuto gravi impatti ambientali e paesaggistici. La legge Regionale istitutiva del Parco Naturale del Fiume Serio ha inteso porre una tutela sullo stato di naturalità vegetale, animale e paesaggistica ancora esistente nell’area protetta. Questi interventi sono pertanto contrari e lesivi al perseguimento di tali finalità.